Con Prospettiva09 aggiungo un tassello chiave alla mia direzione dello Stabile di Torino. Come tanti spettatori ormai sanno, abbiamo dedicato un’intera stagione del Gobetti alla nuova drammaturgia italiana, abbiamo aperto la scuola alla danza e alla recitazione per cantanti lirici, non poteva e non doveva mancare lo spazio dedicato al teatro contemporaneo e alla ricerca. Ha preso via via la forma di una rassegna autunnale, realizzata in sintonia con Torinodanza, Sistema Teatro Torino, Artissima e Club to Club: ora spero che diventi un appuntamento fisso dello Stabile di Torino, un vero e proprio festival d‘autunno.
Dedichiamo la prima edizione di Prospettiva a Pina Bausch, di cui gli spettatori torinesi hanno potuto vedere uno dei suoi ultimi capolavori al Teatro Nuovo, nella nostra stagione appena conclusa.
Mario Martone
Direttore del Teatro Stabile di Torino