Spettacolo inserito in Torinodanza Festival
«Ognuno di noi può rintracciare facilmente nella propria vita una “prima volta – scrive Bart Van den Eynde -. La prima volta che abbiamo guidato, la prima volta che qualcuno ci ha mentito, la prima volta in cui siamo stati baciati. Sono momenti che portiamo con noi consciamente o inconsciamente e che confrontiamo con le nostre esperienze quotidiane. E quando lo facciamo, spesso il presente acquista una certa desolazione: nulla infatti corrisponde all’intensità e alla luminosità della prima esperienza […]. L’infanzia è un luogo, è un ricordo inventato fatto da immagini che non tramonteranno mai così come da episodi alterati dal tempo e continuamente riscritti… Si tratta di un riflesso di sopravvivenza: dimenticare il male e ricordare il bene». Le ballets C de la B porta in scena Primero. Lisi Estaras e cinque performer rivivono il luogo delle “prive volte” sulle note della musica Klezmer, cara ai ricordi e alle origini della Estaras, appositamente composte dal clarinettista Yom. Sulla scena un prato verde e mobili antichi di legno scuro per ricreare l’immagine di un parco giochi o più precisamente di «un soggiorno di ricordi».
les ballets C de la B (Belgio)
coreografia Lisi Estaras
danzato e creato da Bérengère Bodin, Benny Claessens,
Samuel Lefeuvre, Lisi Estaras, Nicolas Vladyslav
musica Yom
drammaturgia Bart Van den Eynde
scenografia Wim Van de Cappelle
luci Kurt Lefevre
suono Sam Serruys
costumi Dorine Demuynck
direzione di produzione e tournée Mimi van de Put
coproduzione Théâtre National de Chaillot (Parigi), Torinodanza Festival, Grand Théâtre de Luxembourg, Göteborgs Dance & Teater Festival, Théâtre les Tanneurs (Bruxelles) con il sostegno delle autorità fiamminghe, della città di Gand, della Provincia delle Fiandre-Orientali
les ballets C de la B è Ambasciatore Culturale dell’Unesco-IHE, Institute for Water Education
In memoriam Alberto Roisman
Cavallerizza Reale, Maneggio | Prima nazionale | Durata 1h 15′
29 ottobre 2010 | ore 20.30
30 ottobre 2010 | ore 20.30