“Sauve qui peut” pas mal comme titre

 

La carriera della compagnia fiamminga tg STAN (Jolente De Keersmaeker, Sara De Roo, Damiaan De Schrijver e Frank Vercruyssen) è lunga e ricca di successi. Il Festival d’Automne 2009 di Parigi ha dedicato all’ensemble un grande omaggio, che nel corso di un mese ha riproposto nei teatri della città tutte le maggiori produzioni della compagnia. «“Sauve qui peut”, pas mal comme titre» è una di queste, il capitolo forse più affascinante della trilogia che i tg STAN hanno dedicato allo scrittore e drammaturgo austriaco Thomas. Nei suoi “dramoletti”, atti unici, brevi farse, piccoli sketch sull’ottusità dei tedeschi, Bernhard disseziona, in drammi miniaturizzati, il difficile passato nazista dei tedeschi, come il latente fascismo della società contemporanea. Cambi di costumi al ritmo della Marcia di Radetzky, giocolerie con gli accessori, e gli oggetti di scena sono solo alcuni degli ingredienti con i quali i tg STAN riescono ad esaltare sia il senso del grottesco che quello poetico di un’opera dominata da una verve linguistica rabbiosa, brillante e incantatoria.

da I dramoletti di Thomas Bernhard

di e con Jolente De Keersmaeker, Sara De Roo, Damiaan De Schrijver

traduzione dal francese Claude Porcell

mise-en-place Matthias de Koning

costumi Inge Büscher

tg  STAN (Belgio)

coproduttori della versione francese KVS in collaborazione con Théâtre National (Bruxelles) Théâtre de la Bastille e Festival d’Automne (Parigi)

Cavallerizza Reale, Maneggio | Prima nazionale | Durata 1h 30′

3 novembre 2010 | ore 21.30

4 novembre 2010 | ore 21.30

Spettacolo con soprattitoli in italiano

[Gallery not found]