Una sala d’attesa, due passeggeri che attendono, si nascondono, hanno la certezza di essere spiati. In un luogo di passaggio per definizione, i due si ascoltano, si sostengono: sono il doppio che popola la letteratura e il teatro. Il capolavoro di Miguel de Cervantes, pubblicato a inizio Seicento, fotografa una realtà in crisi, dove gli intellettuali sono incapaci di fronteggiare un periodo storico dominato dal tramonto degli ideali e dal materialismo. Il cavaliere errante, vittima dell’idealismo e della follia, si è ritagliato un ruolo archetipico nella cultura mondiale e il cammino di Don Chisciotte e del suo scudiero Sancho Panza diventa il viaggio, che è anche il tentativo di conoscenza, dei due attori. In questo spettacolo scritto da Federico Bellini e diretto da Antonio Latella, «il grande libro di Cervantes è utilizzato come pre-testo per raccontare una storia che assume valenze intime, un percorso in cui gli attori saranno chiamati a dare il loro contributo testuale, muovendosi tra l’improvvisazione del vero e l’artificio delle parole già scritte, ripercorrendo la dialettica che sostanzia l’intero progetto».
drammaturgia Federico Bellini
con Massimo Bellini e Stefano Laguni
regia Antonio Latella
disegno luci Giorgio Cervesi Ripa
realizzazione scene Clelio Alfinito
realizzazione costumi Cinzia Virguti
Nuovo Teatro Nuovo
Cavallerizza Reale, Manica Corta | Durata 2 h
22 ottobre 2010 | ore 19.30
23 ottobre 2010 | ore 19.30[Gallery not found]