Lo spettacolo si ispira alla biografia di Ondina Peteani scritta dalla storica Anna Di Giannantonio. Ondina, a soli 17 anni, si accende di un irrefrenabile bisogno di libertà e si scopre incapace di restare a guardare, cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese. Ondina partecipa alla lotta antifascista nella Venezia Giulia, dove la Resistenza inizia prima che nel resto d’Italia grazie alla collaborazione con i gruppi partigiani sloveni nati già nel 1941 per opporsi all’occupazione fascista dei territori jugoslavi. Marta Cuscunà ha lavorato con il CTA di Gorizia, Joan Baixas, Teatro Club Udine, Teatro Rossetti e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Attualmente è in tournée europea con lo spettacolo Zoè, ultima produzione della Compañía Teatre de la Claca di Barcellona, diretta da Joan Baixas.
PREMIO SCENARIO PER USTICA 2009
ideazione, drammaturgia, regia e interpretazione Marta Cuscunà
costruzione degli oggetti di scena Belinda De Vito
luci e audio Marco Rogante
disegno luci Claudio Parrino
Marta Cuscunà (Italia)
Co-produzione Operaestate Festival Veneto
Cura e promozione Centrale Fies
Cavallerizza Reale, Manica Corta | Durata 1h
15 ottobre 2010 | ore 20.00
Spettacolo fuori abbonamento
Prospettiva consiglia
Teatro Vittoria | Replica
16 ottobre 2010 | ore 22.00
Teatro Vittoria | Prima assoluta | Durata 50’ circa
16 ottobre 2010 |ore 22.30
Vite senza fine – Storie operaie del Novecento
Teatro Vittoria | Durata 1h 5’
17 ottobre 2010 | ore 20.00