PROSPETTIVA 150 – Stranieri in patria – mecroledì 12 ottobre debuttano Krystian Lupa con Prezydentki e i Pathosformel

Nell’ambito del Festival Prospettiva 150 – stranieri in patria, mercoledì 12  ottobre 2011, alle ore 21.00, debutterà in prima italiana al Teatro Gobetti di Torino (Via Rossini, 8) Prezydentki (Le Presidentesse) di Werner Schwab, nella messa in scena di Krystian Lupa, il più importante regista polacco e uno dei più carismatici talenti della scena internazionale, vincitore della XIII edizione del Premio Europa per il Teatro (2009). Lo spettacolo è interpretato da Bożena Baranowska, Halina Rasiakówna, Ewa Skibińska, Aldona Struzik/Dominika Figurska/Monika Szalaty/Anna Ilczuk, gli arrangiamenti musicali e le scene sono dello stesso Lupa.

 

Prezydentki è opera di Werner Schwab, autore austriaco maudit morto trentacinquenne nel 1994, celebre per opere intensamente scatologiche, ricche immagini surreali di violenza e di degradazione. È la storia di tre donne la cui vita non sconfina oltre il televisore, il bigottismo religioso, il lavoro umiliante e i ricordi del passato. Le tre vivono in un mondo onirico e straniato e la definitiva perdita del controllo sulle proprie illusioni le porta a trasformarsi in criminali.

 

Sempre il 12 ottobre, alla Cavallerizza Reale – Manica Corta, alle ore 20.00, i Pathosformel, una delle più innovative compagnie italiane, presenteranno An afternoon love (studio) di Daniel Blanga Gubbay e Paola Villani, con Joseph Kusendila e la collaborazione di Andrea Corsi.
Lo spettacolo, coprodotto da Pathosformel e Centrale Fies, Workspace Brussels con il supporto di APAP network – Culture Programme of the European Union (Italia), parla di un allenamento di basket ininterrotto e serrato; un rapporto a due che, lasciando lo sguardo scavare dietro l’immagine di atletismo e agonismo, può ancora suggerire l’infinità dei rapporti che esistono al suo interno.
A seguire i Pathosformel e i Port-Royal, da dieci anni protagonisti della scena indipendente italiana, porteranno in scena Alcune primavere cadono d’inverno con Stefano Leone e le musiche originali live dei Port-Royal.
Pathosformel e Port-Royal sono due realtà che fanno della contaminazione tra generi e strumenti, della multi-disciplinarietà, uno degli aspetti più interessanti del loro lavoro. In questo spettacolo – coprodotto da Pathosformel, Fondazione Musica per Roma e Centrale Fies – creano uno spazio scenico attraversato da un coro di ventilatori che fa volteggiare e animare qualsiasi corpo leggero si ritrovi improvvisamente inserito in questo sistema dinamico.

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