Da Amleto ad Alice nel Paese delle meraviglie, dalla tragedia del potere nel chiuso di un palazzo all’anarchia di Carroll. In questo primo studio limmagine di partenza è la trasformazione, la possibilità di sottrarsi al proprio ruolo definito per sempre. L’origine è nella realtà di questa compagnia che come un doppio sotterraneo offre una riflessione quotidiana su questo tema. È come se lo spirito dei personaggi di Shakespeare potesse sottarsi alla propria funzione sociale. Come spiriti pensanti, in perenne trasformazione, attraversano libri di altri autori allontanandosi da quello che li conteneva come una prigione di ruoli immutabili. Cercano altre parole, altre azioni, unaltra possibilità, forse ancora non prevista, nemmeno ancora immaginata.
L’Essere inerme, il non ancora nato, il non ancora definito…
Armando Punzo