Requiem for Ground Zero

Cavallerizza Reale 27 e 28 marzo 2013
di e con Steven Berkoff
Uk Arts International

maneggio | Spettacolo con soprattitoli in italiano

Requiem for Ground Zero è un poema di Steven Berkoff nato per rendere omaggio alle vittime della tragedia dell’11 settembre2001. «In quel periodo – spiega Berkoff – avevo cercato di ottenere le date per la mia pièce Messiah: Scenes from a Crucifixion (vincitore del premio Fringe nel 2000), ed ero stato rifiutato da tutti i teatri sovvenzionati a Londra. Così ho girato la Gran Bretagna e abbiamo messo in scena Messiah a Oxford, alla Oxford Playhouse la notte del disastro torri gemelle (…). Non intendo prendere parti o emettere giudizi ma semplicemente esprimere l’atmosfera di quel momento… cogliernela “temperatura” per così dire. Immaginare che cosa ha voluto dire, per una persona ignara di tutto trovarsi su un aereodirottato dai terroristi che hanno come obiettivo un schianto fatale contro il simbolo e il cuore di Manhattan e usare il telefono cellulare per effettuare l’ultima chiamata ai propri cari: l’orrore della situazione, il gelo». L’America ci sembra un luogo familiare e New York ancora di più. La conosciamo attraverso i film, i libri, la musica, l’architettura. Sin da bambini siamo stati inondati dal suo spirito fantastico e surreale che ha raggiunto proporzioni mitiche nelle nostre teste. «Così New York City è rimasta nel nostro subconscio -scrive Berkoff -e quando è stata colpita, l’onda d’urto ha attraversato incredibilmente anche la Gran Bretagna. Questa poesia è solo un modesto risultato di alcune di queste onde».